Manuale per la produzione del MIELE secondo il sistema HACCP
Fase 3 Confezionamento (C.C.P.)
Il confezionamento viene effettuato direttamente nel laboratorio di smelatura, e i contenitori utilizzati sono contenitori in vetro con chiusura twist-off che garantiscono i requisiti previsti dalla normative vigenti (D.Lgs 108/92). Il miele così confezionato viene isolato completamente dall'aria dell' 'ambiente di magazzinaggio. Il confezionamento ed il dosaggio avvengono in modo manuale, utilizzando il rubinetto a taglio di cui è munito il maturatore e una bilancia per il controllo del peso. Tutti gli accorgimenti necessari vengono messi in atto per evitare la presenza di tracce di miele sul bordo o all'esterno del vasetto, che pregiudicherebbero la tenuta del vaso stesso e si trasformerebbero in residui nerastri durante lo stoccaggio prima della vendita.
Al termine del confezionamento, prima della preparazione per lo stoccaggio, i vasetti vengono etichettati secondo la normativa vigente. Vengono prodotte confezioni da 1 kg e da 500 g.
Questa fase rappresenta un punto critico di controllo
in quanto sussiste il rischio grave, anche se molto raro, di contaminazione del prodotto da corpi estranei, specie frammenti di vetro derivanti da rottura del materiale di confezionamento. Le azioni messe in atto per escludere ogni contaminazione sono:3.1.1. Stoccaggio del materiale di confezionamento all'interno della plastica protettiva che avvolge i pacchi di vasetti, ed in ambiente idoneo (una scaffalatura sospesa all'interno del laboratorio di smelatura, inacessibile a roditori e comunque sottoposta a regolare pulizia)
3.1.2. Apertura dei pacchi di vasetti solo un momento prima dell'invasettamento
3.1.3. Controllo visivo di tutto il materiale per assicurarsi che sia pulito, privo di polvere o corpi estranei
3.1.4. Capovolgimento dei contenitori prima dell'invasettamento del miele